About Rete Ambientalista Al
Movimenti di Lotta per la Salute, l'Ambiente, la Pace e la Nonviolenza
ILVA: Amministrazione straordinaria, Tamburi: picco di benzene ordinario
Taranto, 22 febbraio 2024 - Alle ore 10 di mercoledì 21 febbraio, si è registrato un picco di
benzene nel quartiere Tamburi di Taranto, zona prossima allo stabilimento siderurgico
ILVA. Questo evento è avvenuto per la prima volta sotto la gestione dello stabilimento da
parte dello Stato, in amministrazione straordinaria.
Il benzene è un composto chimico noto per la sua pericolosità per la salute umana,
classificato come un cancerogeno certo sia dalla letteratura scientifica che dall'Agenzia
Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) dell'Organizzazione Mondiale della Sanità
(OMS).
Il picco registrato è stato di 28.91 µg/m3, superando il Reference Exposure Level (REL)
acuto di 27µg/m3 stabilito dall'Office of Environmental Health Hazard Assessment
(OEHHA). Il REL acuto rappresenta una soglia oltre la quale si registrano effetti avversi
sulla salute nelle cavie da laboratorio, come indicato sulla base della letteratura scientifica
in California.
Questo episodio solleva gravi preoccupazioni per la salute pubblica e sottolinea l'urgente
necessità di misure preventive e correttive per proteggere la popolazione locale dagli
effetti nocivi dell'inquinamento atmosferico.
I dati relativi al picco del 21 febbraio sono stati elaborati attraverso il software Omniscope
e comunicati su Twitter dall'analista dati Antonio Poggi, utilizzando i dati forniti dalla
centralina ARPA di Via Machiavelli a Taranto.
Per ulteriori informazioni sui Reference Exposure Levels (REL) acuti, si può consultare il
seguente link: OEHHA Acute 8-Hour and Chronic Reference Exposure Level (REL)
Summary
Per visualizzare i dati del picco del 21 febbraio registrato dalla centralina ARPA di Via
Machiavelli a Taranto, si può fare riferimento al seguente link: Dati del picco del 21
febbraio registrato dalla centralina ARPA di Via Machiavelli a Taranto
Alessandro Marescotti
Presidente di PeaceLink
Taranto, 22 febbraio 2024 - Alle ore 10 di mercoledì 21 febbraio, si è registrato un picco di
benzene nel quartiere Tamburi di Taranto, zona prossima allo stabilimento siderurgico
ILVA. Questo evento è avvenuto per la prima volta sotto la gestione dello stabilimento da
parte dello Stato, in amministrazione straordinaria.
Il benzene è un composto chimico noto per la sua pericolosità per la salute umana,
classificato come un cancerogeno certo sia dalla letteratura scientifica che dall'Agenzia
Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) dell'Organizzazione Mondiale della Sanità
(OMS).
Il picco registrato è stato di 28.91 µg/m3, superando il Reference Exposure Level (REL)
acuto di 27µg/m3 stabilito dall'Office of Environmental Health Hazard Assessment
(OEHHA). Il REL acuto rappresenta una soglia oltre la quale si registrano effetti avversi
sulla salute nelle cavie da laboratorio, come indicato sulla base della letteratura scientifica
in California.
Questo episodio solleva gravi preoccupazioni per la salute pubblica e sottolinea l'urgente
necessità di misure preventive e correttive per proteggere la popolazione locale dagli
effetti nocivi dell'inquinamento atmosferico.
I dati relativi al picco del 21 febbraio sono stati elaborati attraverso il software Omniscope
e comunicati su Twitter dall'analista dati Antonio Poggi, utilizzando i dati forniti dalla
centralina ARPA di Via Machiavelli a Taranto.
Per ulteriori informazioni sui Reference Exposure Levels (REL) acuti, si può consultare il
seguente link: OEHHA Acute 8-Hour and Chronic Reference Exposure Level (REL)
Summary
Per visualizzare i dati del picco del 21 febbraio registrato dalla centralina ARPA di Via
Machiavelli a Taranto, si può fare riferimento al seguente link: Dati del picco del 21
febbraio registrato dalla centralina ARPA di Via Machiavelli a Taranto
Alessandro Marescotti
Presidente di PeaceLink