About Rete Ambientalista Al
Movimenti di Lotta per la Salute, l'Ambiente, la Pace e la Nonviolenza
Aumento catastrofi naturali: 1,3 milioni di morti, 4,4 miliardi di
feriti e 2.908 miliardi di dollari di danni materiali
Secondo il recente studio del dipartimento ONU per la riduzione del rischio dei disastri (Unisdr) e
del Centro di ricerca sulla epidemiologia dei disastri/Cred
(https://www.unisdr.org/files/61119_credeconomiclosses.pdf /vedi allegato), nel ventennio dal 1998 al 2017, i
disastri climatici e geofisici hanno ucciso 1,3 milioni di persone e provocato 4,4 miliardi di feriti,
senzatetto, sfollati o bisognosi di assistenza di emergenza. La maggior parte dei decessi dovuta a
eventi geofisici, principalmente terremoti e tsunami, ma il 91% di tutti i disastri sono stati causati da
conseguenze di inondazioni, tempeste, siccit, ondate di caldo e altri eventi meteorologici estremi in
ambienti devastati da speculazioni o danni al territorio da parte di imprese e attivit criminali e privi
di sufficienti dispositivi di prevenzione. Le perdite economiche mondiali dovute ai disastri
ambientali e climatici sono aumentate del 151%.
L'Italia fra i primi 10 dei paesi del mondo che hanno subito pi danni dal 1998 a causa di
catastrofi cosiddette naturali come terremoti, alluvioni, frane, temperature estreme, siccit, tsunami
e cicloni tropicali.
Il 91% dei disastri ha riguardato fenomeni climatici o meteorologici (siccit, tempeste, alluvioni,
ondate di caldo) che, da soli, sono costati 2.245 miliardi di dollari. Rispetto al ventennio precedente
che aveva fatto registrare perdite per 1.313 miliardi, l'aumento quindi considerevole.
Nella lista dei primi dieci paesi anche l'Italia (con costi di 56,6 mld di dollari) dopo Stati Uniti
(944,8 miliardi), Cina (492,3), Giappone (376,3), India (79,5), Puerto Rico (71,7), Germania (57,9),
e poco prima della Thailandia (52,4), Messico (46,5) e Francia (43,3).
A pesare nel bilancio del ventennio catastrofi naturali come gli uragani Katrina (2005), Harvey,
Irma e Maria (2017) ma anche il terremoto seguito dallo tsunami del 2004 l'Indonesia.
E' appurato che i cambiamenti climatici dovuti al sovra-riscaldamento provocato dall'abuso di
carbone, petrolio e altri inquinanti, ha fatto aumentare la frequenza e la gravit delle cd. catastrofi
naturali.
feriti e 2.908 miliardi di dollari di danni materiali
Secondo il recente studio del dipartimento ONU per la riduzione del rischio dei disastri (Unisdr) e
del Centro di ricerca sulla epidemiologia dei disastri/Cred
(https://www.unisdr.org/files/61119_credeconomiclosses.pdf /vedi allegato), nel ventennio dal 1998 al 2017, i
disastri climatici e geofisici hanno ucciso 1,3 milioni di persone e provocato 4,4 miliardi di feriti,
senzatetto, sfollati o bisognosi di assistenza di emergenza. La maggior parte dei decessi dovuta a
eventi geofisici, principalmente terremoti e tsunami, ma il 91% di tutti i disastri sono stati causati da
conseguenze di inondazioni, tempeste, siccit, ondate di caldo e altri eventi meteorologici estremi in
ambienti devastati da speculazioni o danni al territorio da parte di imprese e attivit criminali e privi
di sufficienti dispositivi di prevenzione. Le perdite economiche mondiali dovute ai disastri
ambientali e climatici sono aumentate del 151%.
L'Italia fra i primi 10 dei paesi del mondo che hanno subito pi danni dal 1998 a causa di
catastrofi cosiddette naturali come terremoti, alluvioni, frane, temperature estreme, siccit, tsunami
e cicloni tropicali.
Il 91% dei disastri ha riguardato fenomeni climatici o meteorologici (siccit, tempeste, alluvioni,
ondate di caldo) che, da soli, sono costati 2.245 miliardi di dollari. Rispetto al ventennio precedente
che aveva fatto registrare perdite per 1.313 miliardi, l'aumento quindi considerevole.
Nella lista dei primi dieci paesi anche l'Italia (con costi di 56,6 mld di dollari) dopo Stati Uniti
(944,8 miliardi), Cina (492,3), Giappone (376,3), India (79,5), Puerto Rico (71,7), Germania (57,9),
e poco prima della Thailandia (52,4), Messico (46,5) e Francia (43,3).
A pesare nel bilancio del ventennio catastrofi naturali come gli uragani Katrina (2005), Harvey,
Irma e Maria (2017) ma anche il terremoto seguito dallo tsunami del 2004 l'Indonesia.
E' appurato che i cambiamenti climatici dovuti al sovra-riscaldamento provocato dall'abuso di
carbone, petrolio e altri inquinanti, ha fatto aumentare la frequenza e la gravit delle cd. catastrofi
naturali.