About Rete Ambientalista Al
Movimenti di Lotta per la Salute, l'Ambiente, la Pace e la Nonviolenza
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Sintesi riunione 29 febbraio
In data 29 febbraio si è tenuta la riunione convocata tra coloro che hanno manifestato
nell’ultima assemblea o nel periodo successivo la disponibilità e l’interesse a costruire un
coordinamento organizzativo del Fronte.
Alla riunione hanno partecipato - salvo pochissime assenze - quasi tutti/e coloro che si
erano resi/e disponibili.
Si è convenuto di definire un (gruppo di) coordinamento, sufficientemente ristretto per
garantire le necessarie “agilità” e tempestività, che tenga conto delle 3 “anime” che
costituiscono il Fronte ed anche dell’articolazione geografica nelle province.
Questo gruppo dovrebbe fare in particolare da raccordo dell’attività dei gruppi di lavoro,
la principale modalità organizzativa che prospettiamo nel breve-medio periodo, e anche
da interfaccia con il complesso del Fronte.
Si è definito di partire con 3 gruppi di lavoro:
programmazione delle iniziative territoriali (censimento delle iniziative previste
dagli aderenti al Fronte e ipotesi di calendario dei percorsi verso assemblee
territoriali nei prossimi 3-4 mesi),
approfondimenti tematici,
comunicazione.
Si è ovviamente convenuta l’opportunità di garantire il più possibile nei gruppi la
partecipazione delle 3 componenti ed anche la trasversalità geografica. Ciò dovrebbe
implicare anche un maggior coinvolgimento della componente partitica, che negli scorsi
mesi è stata - per lo più - relativamente meno coinvolta.
2
Faranno parte di tutti i gruppi - anche per ovvi motivi di continuità con i mesi scorsi -
componenti di S.O.S. Salute pubblica Liguria, che in questi mesi ha garantito lo sviluppo
e l’attività regionale del Fronte.
Naturalmente, dove possibile, si potranno costituire articolazioni territoriali sia di
coordinamento sia di gruppi di lavoro, anche se - in linea di massima - sarebbe bene evitare
“doppioni” soprattutto per i gruppi di lavoro (salvo aspetti particolari e specifici di
territorio).
Nei prossimi giorni, non oltre il mese di marzo, ognuna delle 4 “formazioni” si riunirà per
discutere le modalità organizzative e il programma di lavoro.
Il gruppo “approfondimenti tematici” in particolare dovrà discutere su quali aspetti iniziare
il proprio lavoro (si è parlato di liste d’attesa, modalità di soluzione alle carenze di
personale, medicina territoriale…, ma si tratterà di valutare le diverse opportunità in base
ad una prima discussione interna sulle priorità, con ricognizione di fonti, competenze e
dati necessari, cui potrà conseguire un’ulteriore suddivisione in sottogruppi di
approfondimento.
I gruppi di lavoro si daranno opportunamente uno o due referenti, non solo per ovvi motivi
organizzativi ma anche al fine di garantire coordinamento e integrazione reciproca (sui
programmi e sull’andamento del lavoro) e ovviamente di interagire con il gruppo di
coordinamento.
Tutte queste articolazioni saranno evidentemente costituenti operative del Fronte e quindi
dell’assemblea,
alla quale dovranno pervenire periodicamente
informazioni
sull’andamento dell’attività, sulle esigenze, sui problemi. ecc.
Il (gruppo di) coordinamento dovrebbe inoltre, entro qualche settimana, fare un’ipotesi da
presentare all’assemblea su almeno due iniziative “generali”:
- possibili tempi della “grande” manifestazione pubblica;
- eventualità di un Convegno pubblico su temi “importanti, generali ma anche particolari,
auspicabilmente anche in sviluppo dell’attività dei gruppi di lavoro.
Il Coordinamento si occuperà anche di “vagliare” le eventuali richieste di adesione al
Fronte di altri soggetti.
Di seguito la composizione ad oggi definita, che comunichiamo sia ai disponibili già
inseriti nei gruppi di lavoro sia all’indirizzario esteso del Fronte: per chi fosse interessato,
sono ovviamente possibili (anzi auspicabili) ulteriori inserimenti nei gruppi.
3
Gruppo di coordinamento regionale:
Rossana Aluigi (S.O.S. Genova), Claudio Calabresi (S.O.S. Genova), Lorena Lucattini (SI),
Mariano Mij (Cittadinanzattiva, RC Imperia), Katia Piccardo (PD), Maria Pia Scandolo (CGIL,
in subordine Giuliana Parodi), Rino Tortorelli (S.O.S. La Spezia, Cittadinanzattiva Liguria)
Gruppo di lavoro “Iniziative territoriali”:
Francesco Colloca, Carlo Della Casagrande (S.O.S. Genova) - referenti
Rossana Aluigi, Claudio Culotta (ATTAC Genova), Stefano Giordano (M5S), Mariano Mij,
Stefano Muzio (M.S.L. La Spezia), Giuliana Parodi (SPI CGIL, in subordine Maria Pia Scandolo),
Maria Luisa Romanelli (SI), Bruno Piotti (EcoIstituto), Giosi Vassallo (S.O.S. Genova)
Gruppo di lavoro “Approfondimenti tematici”:
Ermete Bogetti (Italia Nostra), Claudio Culotta, Antonio Manti (Zenzero, S.O.S. Genova),
Mariano Mij, Bruno Piotti, Gianfranco Porcile (ISDE - Alleanza Verdi), Rino Tortorelli, Giosi
Vassallo (da definire i referenti)
Gruppo di lavoro “Comunicazione”: in fase di definizione (stante l’importanza del tema,
è ovviamente auspicabile che emergano al più presto disponibilità più numerose di quelle
minime emerse finora)
Approfittiamo per dare notizia di alcune prossime iniziative:
- 16 marzo h. 15.30 - Spazio 21, Genova Quarto: Buon compleanno Franco Basaglia!
h. 16.30 Assemblea aperta alla cittadinanza: “Cosa fa la Salute Mentale oggi?”
h. 18.30 Dialogo con Paolo Peloso, l’autore del libro “Franco Basaglia, un profilo…”
- 20 marzo h. 17.45 - Circolo Zenzero (via Torti 35, Genova): “Il Patto per la salute
mentale: la città che ci cura. Come si integrano i Servizi di salute mentale nel nuovo
modello di medicina territoriale”
- 7 aprile: iniziativa promossa per la Giornata mondiale della salute da EPSU, il sindacato
europeo che raggruppa i dipendenti della FP dei paesi UE a cui è affiliata anche la CGIL
(oltre a Cisl e UIL). In questa data si terrà una manifestazione a Bruxelles con la presenza
di numerose delegazioni mentre l’8 sarà organizzata una conferenza al Parlamento
Europeo. Nelle stesse date o in prossimità si svolgeranno iniziative di sostegno nelle città
italiane ed europee: in proposito seguirà mail con maggiori informazioni.
per il Fronte comune
Sintesi riunione 29 febbraio
In data 29 febbraio si è tenuta la riunione convocata tra coloro che hanno manifestato
nell’ultima assemblea o nel periodo successivo la disponibilità e l’interesse a costruire un
coordinamento organizzativo del Fronte.
Alla riunione hanno partecipato - salvo pochissime assenze - quasi tutti/e coloro che si
erano resi/e disponibili.
Si è convenuto di definire un (gruppo di) coordinamento, sufficientemente ristretto per
garantire le necessarie “agilità” e tempestività, che tenga conto delle 3 “anime” che
costituiscono il Fronte ed anche dell’articolazione geografica nelle province.
Questo gruppo dovrebbe fare in particolare da raccordo dell’attività dei gruppi di lavoro,
la principale modalità organizzativa che prospettiamo nel breve-medio periodo, e anche
da interfaccia con il complesso del Fronte.
Si è definito di partire con 3 gruppi di lavoro:
programmazione delle iniziative territoriali (censimento delle iniziative previste
dagli aderenti al Fronte e ipotesi di calendario dei percorsi verso assemblee
territoriali nei prossimi 3-4 mesi),
approfondimenti tematici,
comunicazione.
Si è ovviamente convenuta l’opportunità di garantire il più possibile nei gruppi la
partecipazione delle 3 componenti ed anche la trasversalità geografica. Ciò dovrebbe
implicare anche un maggior coinvolgimento della componente partitica, che negli scorsi
mesi è stata - per lo più - relativamente meno coinvolta.
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Faranno parte di tutti i gruppi - anche per ovvi motivi di continuità con i mesi scorsi -
componenti di S.O.S. Salute pubblica Liguria, che in questi mesi ha garantito lo sviluppo
e l’attività regionale del Fronte.
Naturalmente, dove possibile, si potranno costituire articolazioni territoriali sia di
coordinamento sia di gruppi di lavoro, anche se - in linea di massima - sarebbe bene evitare
“doppioni” soprattutto per i gruppi di lavoro (salvo aspetti particolari e specifici di
territorio).
Nei prossimi giorni, non oltre il mese di marzo, ognuna delle 4 “formazioni” si riunirà per
discutere le modalità organizzative e il programma di lavoro.
Il gruppo “approfondimenti tematici” in particolare dovrà discutere su quali aspetti iniziare
il proprio lavoro (si è parlato di liste d’attesa, modalità di soluzione alle carenze di
personale, medicina territoriale…, ma si tratterà di valutare le diverse opportunità in base
ad una prima discussione interna sulle priorità, con ricognizione di fonti, competenze e
dati necessari, cui potrà conseguire un’ulteriore suddivisione in sottogruppi di
approfondimento.
I gruppi di lavoro si daranno opportunamente uno o due referenti, non solo per ovvi motivi
organizzativi ma anche al fine di garantire coordinamento e integrazione reciproca (sui
programmi e sull’andamento del lavoro) e ovviamente di interagire con il gruppo di
coordinamento.
Tutte queste articolazioni saranno evidentemente costituenti operative del Fronte e quindi
dell’assemblea,
alla quale dovranno pervenire periodicamente
informazioni
sull’andamento dell’attività, sulle esigenze, sui problemi. ecc.
Il (gruppo di) coordinamento dovrebbe inoltre, entro qualche settimana, fare un’ipotesi da
presentare all’assemblea su almeno due iniziative “generali”:
- possibili tempi della “grande” manifestazione pubblica;
- eventualità di un Convegno pubblico su temi “importanti, generali ma anche particolari,
auspicabilmente anche in sviluppo dell’attività dei gruppi di lavoro.
Il Coordinamento si occuperà anche di “vagliare” le eventuali richieste di adesione al
Fronte di altri soggetti.
Di seguito la composizione ad oggi definita, che comunichiamo sia ai disponibili già
inseriti nei gruppi di lavoro sia all’indirizzario esteso del Fronte: per chi fosse interessato,
sono ovviamente possibili (anzi auspicabili) ulteriori inserimenti nei gruppi.
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Gruppo di coordinamento regionale:
Rossana Aluigi (S.O.S. Genova), Claudio Calabresi (S.O.S. Genova), Lorena Lucattini (SI),
Mariano Mij (Cittadinanzattiva, RC Imperia), Katia Piccardo (PD), Maria Pia Scandolo (CGIL,
in subordine Giuliana Parodi), Rino Tortorelli (S.O.S. La Spezia, Cittadinanzattiva Liguria)
Gruppo di lavoro “Iniziative territoriali”:
Francesco Colloca, Carlo Della Casagrande (S.O.S. Genova) - referenti
Rossana Aluigi, Claudio Culotta (ATTAC Genova), Stefano Giordano (M5S), Mariano Mij,
Stefano Muzio (M.S.L. La Spezia), Giuliana Parodi (SPI CGIL, in subordine Maria Pia Scandolo),
Maria Luisa Romanelli (SI), Bruno Piotti (EcoIstituto), Giosi Vassallo (S.O.S. Genova)
Gruppo di lavoro “Approfondimenti tematici”:
Ermete Bogetti (Italia Nostra), Claudio Culotta, Antonio Manti (Zenzero, S.O.S. Genova),
Mariano Mij, Bruno Piotti, Gianfranco Porcile (ISDE - Alleanza Verdi), Rino Tortorelli, Giosi
Vassallo (da definire i referenti)
Gruppo di lavoro “Comunicazione”: in fase di definizione (stante l’importanza del tema,
è ovviamente auspicabile che emergano al più presto disponibilità più numerose di quelle
minime emerse finora)
Approfittiamo per dare notizia di alcune prossime iniziative:
- 16 marzo h. 15.30 - Spazio 21, Genova Quarto: Buon compleanno Franco Basaglia!
h. 16.30 Assemblea aperta alla cittadinanza: “Cosa fa la Salute Mentale oggi?”
h. 18.30 Dialogo con Paolo Peloso, l’autore del libro “Franco Basaglia, un profilo…”
- 20 marzo h. 17.45 - Circolo Zenzero (via Torti 35, Genova): “Il Patto per la salute
mentale: la città che ci cura. Come si integrano i Servizi di salute mentale nel nuovo
modello di medicina territoriale”
- 7 aprile: iniziativa promossa per la Giornata mondiale della salute da EPSU, il sindacato
europeo che raggruppa i dipendenti della FP dei paesi UE a cui è affiliata anche la CGIL
(oltre a Cisl e UIL). In questa data si terrà una manifestazione a Bruxelles con la presenza
di numerose delegazioni mentre l’8 sarà organizzata una conferenza al Parlamento
Europeo. Nelle stesse date o in prossimità si svolgeranno iniziative di sostegno nelle città
italiane ed europee: in proposito seguirà mail con maggiori informazioni.
per il Fronte comune