I prodotti della Campagna “AGLIO Solidale… e non solo!”
saranno disponibili presso la Sede dell’Associazione, in via
Mazzini 118, ad Alessandria, dal prossimo mese di giugno.
Prenota subito! NECESSARIA LA PRENOTAZIONE
ENTRO IL 17 MAGGIO
Per info:
Lucia (333/5627137),
Antonio (335/7564743),
Sonia (331/3290229)
Per quantitativi signicativi, l’Associazione si rende disponibile
ad eettuare il trasporto a domicilio.
IL NOSTRO IBAN PER EVENTUALI DONAZIONI
E’ IL SEGUENTE :
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Causale: Campagna Aglio Solidale… e non solo!
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i nostri progetti di solidarietà.
E’ un’iniziativa dell’Associazione Verso il Kurdistan Odv,
in collaborazione con Rete Kurdistan Italia)
A SOSTEGNO ALLE VITTIME DEL TERREMOTO NEL
KURDISTAN SETTENTRIONALE E OCCIDENTALE, IN
TURCHIA E IN SIRIA
Ancora i conti veri non sono stati fatti dopo la tragedia dei terremoti che
hanno investito il Kurdistan settentrionale e occidentale, in Turchia e in Siria.
Anzi, nessuno più parla di quell’immane tragedia che è avvenuta su quel
conne già martoriato tra Siria e Turchia che solo no a poche settimane fa
Erdogan bombardava, come sempre nel silenzio connivente della comunità
internazionale.
Ancora oggi, ci sono 1.600.000 persone che vivono sotto le tende, un terzo
delle quali in povertà assoluta, perché con il terremoto hanno perso tutto,
case, beni e parenti.
Nel terremoto, sono crollati, come castelli di sabbia, i palazzi di più recente
costruzione, il che la dice lunga sul livello di corruzione e di violazione delle
norme da parte delle grandi imprese di costruzione legate a doppio lo al
governo del “sultano”.
In Siria, sembra essere scoppiata un’epidemia di colera, in una situazione
in cui le strutture sanitarie del nord della Siria sono ormai al collasso.
Tra morti e scomparsi sotto le macerie del terremoto, alcuni sismologi
turchi stimano una perdita di 200.000 persone. Un’altra guerra!
E quasi in contemporanea con il terremoto, nelle zone di Urfa e di Malatya, in
Turchia, c’è stata una grande alluvione che ha fatto cinque morti, cosa che
pure è avvenuta nel campo rifugiati di Makhmour, dove di morti non ce ne
sono stati, ma ci sono state case e coltivazioni distrutte. Malgoverno e
cambiamento climatico si danno la mano.
Verso il Kurdistan, con altre associazioni, sta lavorando ad un ambizioso
progetto per dotare Shengal di un ospedale attrezzato e, per questo, ha
già inviato un primo contributo di 30 mila euro.
Siamo vicini anche ai 14 mila kurdi presenti nel Campo rifugiati di
Makhmour, per i quali, di recente, ci siamo fatti carico dell’acquisto di
attrezzature mediche per l’ospedale, con una prima tranche di 30 mila euro
SONO RIVOLI, MA NEL DESERTO SONO VITALI!
NON LASCIAMOLI SOLI, NON LASCIATECI SOLI!
Stampato gratuitamente grazie al CSVAA

centro servizi volontariato
Asti e Alessandria
ASSOCIAZIONE
“VERSO IL KURDISTAN”
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