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Movimenti di Lotta per la Salute, l'Ambiente, la Pace e la Nonviolenza
PFAS: lettera a Ilham Kadri, CEO della
Solvay
Quando la Solvay fermera' la produzione di PFAS? Domande alla CEO llham
Kadri.
MARIA RITA D'ORSOGNA
JAN 21
SAVE
In Italia la Solvay produce C6O4, molecola “nuova generazione” di PFAS.
Dr. Kadri, aspettiamo una sua risposta!
—-
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Si chiama Ilham Kadri, e’ franco-marocchina, classe 1969. Ha una laurea in
ingegneria chimica e un PhD in fisica-chimica molecolare.
Ilham Kadri, CEO della Solvay che produce varianti PFAS (chaimata C6O4) a Spinetta
Marengo (Alessandria). Ilham aspettiamo con atti concreti le sue promesse di
sostenibilita’, di comunita’ e di coraggio per una “vita migliore”.
Ilham lavorato per Shell, UCB, Huntsman, Dow Chemical, Sealed Air, Diversey, tutte
ditte chimiche (o petrolchimiche!) pero’ nello stesso fa parte del World Business
Council for Sustainable Development. Un po di contraddizioni no? Dalla Shell alla
sostenibilita’? Cioe’ prima lo distruggi il pianeta e poi ne vuoi diventare eroina?
Ad ogni modo, nel 2019 la Kadri diventa CEO (amministratrice delegata) della Solvay,
ditta chimica belga, che la definisce una “cittadina del mondo”.
Chi e’ la Solvay? Beh ci vorrebbe un libro degli orrori per descriverla, diciamo solo
che in decenni di attivita’ ha trasformato la spiaggia di Rosignano in provincia di
Livorno in una brodaglia di zinco, arsenico, mercurio, piombo, selenio, e chissa’
quante altre cose profumate. La gente andava al mare tranquilla, circondata da
robaccia tossica, e tossica spesso oltre i limiti consentiti.
E infatti il mare di Rosignano e’ di colore bianco chimico.
Ne riparleremo.
La Solvay della Kadri e’ anche una della maggiori produttrici di PFAS, “la chimica per
sempre”, componenti che servono come isolanti e materiale anti-incendio nelle
padelle e negli imballaggi. Siccome i PFAS non degradano da soli restano a lungo nei
nostri corpi e nel nostro ambiente. Li trovano in fiumi, mari, pesci, polmoni e bene
non fanno.
In Italia la Solvay opera a Spinetta Marengo, in provincia di Alessandria. Non ne parla
quasi mai nessuno sulla stampa italiana. Qui producono C6O4, un componente
nuovo nella famiglia PFAS, e sbandierato come componente di nuova generazione.
Questi C6O4 della Solvay sono stati trovati nel Po, in Veneto, molto
presumibilimente provenienti dalla fabbrica di Spinetta Marengo.
E quindi hanno attraversato tutta l’Italia del nord.
I C6O4, componenti PFAS prodotti a Spinetta Marengo sono stati trovati sulla foce
del Po in Veneto. Hanno dunque attraversato Piemonte, Lombardia, Veneto.
Uno dei competitori della Solvay, l’americana 3M ha deciso che fermera’ la
produzione di PFAS a partire dal 2025.
Viene naturale allora chiedere alla Kadri, la cittadina del mondo, che ne pensi lei, e
se la Solvay fara’ la stessa cosa.
Ecco le domande che le pone Lino Balza del “Movimento di lotta per la salute
Maccacaro”:
— 3M comunica che entro la fine del 2025 interromperà la produzione di tutti i
fluoropolimeri, fluidi fluorurati e prodotti additivi a base di PFAS.
Perché Solvay non comunica che non sarà da meno, anzi uscirà ancora prima, entro
il 2024 o 2023?
— Mike Roman amministratore delegato di 3M motiva così la propria decisione: “La
decisione di 3M si basa su un’attenta considerazione e una valutazione approfondita
del panorama esterno in evoluzione, inclusi molteplici fattori come l’accelerazione
delle tendenze normative incentrate sulla riduzione o l’eliminazione della presenza
di PFAS nell’ambiente e le mutevoli aspettative delle parti interessate”.
Perché le considerazioni etiche, economichee legali di Mike Roman non devono
valere anche per Ilham Kadri della Solvay? Ce lo spieghi Lei.
—Afferma Mike Roman: “Interromperemo l’uso di PFAS in tutti i nostri prodotti
entro la fine 2025: abbiamo già ridotto l’uso di PFAS negli ultimi tre anni attraverso
la continua ricerca e sviluppo e continueremo a trovare nuove soluzioni per i clienti”.
Perché Lei, Ilham Kadri, non ha fatto altrettanto?
—Mike Roman fa i conti con le sue responsabilità per i danni da PFAS e prodotti
chimici correlati “3M continuerà a porre rimedio e ad affrontare i contenziosi in
tribunale o con risoluzioni negoziate”.
Evidentemente a Ilham Kadri non pesano ancora sufficienti cause legali sul
bilancio.
La 3M afferma che il beneficio della cessazione dei Pfas vale più del sacrificio
finanziario.
Invece la Solvay sfida magistratura, sindaci e parlamento con un cinismo senza
confini. L’impianto di Spinetta Marengo (AL) è un business coloniale. La
popolazione è solo un puntino sulla carta geografica e nessuno si aspetti una sua
risposta a queste domande.
Mi sa pure a me che le domande alla Kadri resteranno senza risposta. Ma quello che
possiamo fare da qui e’ di rendere queste cose note, di far sapere al cittadino
italiano, da Nord a Sud, che chi inquina il nostro ambiente ha un nome, la Solvay, e in
particolare Ilham Kadri.
Il capo e’ sempre responsabile di tutto.
Interessante che il sito della Solvay dice di avere come scopi, valori e scienza a
servizio della protezione dell’ambiente, la protezione delle risorse per una vita
migliore.
Interessante pure che Ilham Kadri ha lanciato, sempre secondo il sito della Solvay,
durante il periodo della sua leadership presso Solvay una iniziativa “coraggiosa ed
olistica” con obiettivi di sostenibilita’ e di unire persone, idee ed elemento per
reiniventare il progresso”
Si. Ipse Dixt!
Ilham, aspettiamo che il progresso e la sostenbilita’ e il coraggio e l’olismo si
applichino pure a Spinetta Marengo e ai suoi residenti.
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