In collaborazione con Gruppo Abele e Caritas di Torino

Per il corso sono stati richiesti i crediti formativi all’Ordine degli Assistenti Sociali. Per tutti: la frequenza, su
richiesta, può essere certificata e al corsista, sempre se richiesto, verrà rilasciato un attestato di partecipazione.


MIGRANTI AMBIENTALI
Giornata studio.1
LE CAUSE
Analisi storica, culturale, politica ed economica
sui flussi di popolazione che migrano per cause ambientali


SABATO 13 APRILE 2024
Fabbrica delle "e" - Corso Trapani, 91/b, Torino Ore 9-18,30 - In presenza e online


Contenuti: il movimento di popolazioni, che rappresenta un elemento costitutivo dell’esperienza umana, ha
finito per trasformarsi oggi, nella maggioranza dei casi, in una scelta obbligata, come nel caso delle migrazioni
dovute a persecuzioni, povertà, violenza, guerra. Non solo.
Oggi milioni di persone sono costrette ad abbandonare le proprie case e i propri territori a causa di motivazioni
di natura ambientale come conseguenza, ad esempio, di eventi catastrofici di breve durata (terremoti, tsunami,
eruzioni vulcaniche) o come conseguenza di processi di degrado ambientale di lungo periodo causati
dall’intervento umano (siccità, desertificazione, salinizzazione delle acque dolci, innalzamento del livello del
mare) o ancora in seguito a conflitti causati dal controllo delle risorse naturali (acqua, estrazioni minerarie,
ecc..).
I popoli hanno sempre migrato per motivazioni legate all’ambiente, ma quello che oggi maggiormente
preoccupa è la pervasività con cui le popolazioni, soprattutto dei Paesi con economie fragili, intraprendono
veri e propri esodi per garantirsi la sopravvivenza. La crisi climatica ha quindi non poche ripercussioni sulla
società e sull’economia. L’agire umano è influenzato ed influenza l’ambiente ed è proprio questa interazione
a dar vita ad un processo di trasformazione territoriale che genera milioni di spostamenti. Il corso indagherà
le cause storiche, economiche, culturali e di esercizio dei vari poteri che stanno alla radice di tutto questo.
Destinatari: il corso si rivolge a enti e associazioni che lavorano con fenomeno migratorio a diverso titolo:
operatori dell’accoglienza; personale socio/sanitario; studenti universitari e ricercatori; neolaureati e
professionisti; avvocati e giuristi; responsabili del mondo imprenditoriale profit e del terzo settore che
lavorano nell’ambito dell’economia circolare e delle risorse rinnovabili; amministratori e amministrativi di
Comuni; Unioni Montane; Città Metropolitane e Regioni; insegnanti e persone interessate a comprendere le
cause e le possibili azioni da attuare in un’epoca storica non a caso definita Antropocene per definire il peso
che l’operare degli umani hanno sul destino di tutta la nostra Madre Terra.



SABATO 13 APRILE 2024

Ore 09.00 - Registrazioni
Ore 09.30 - Presentazione del corso
Federica Pecoraro, antropologa e co-coordinatrice di Casacomune

Ore 10.00 - Clima, ambiente e migrazioni. Evoluzione nel tempo
Marco Aime, docente di antropologia presso l’Università di Genova
Ore 11.00 - Storia e demografia dei processi migratori
Stefano Allievi, docente di Sociologia presso l’Università di Padova
Ore 12.00 - Economia globale e spostamenti internazionali


Stefano Liberti, giornalista e scrittore (in collegamento online)

Ore 12.45 - Pausa pranzo
Ore 14.15 - Il saccheggio dell’oceano. Crisi della pesca informale e migrazioni in Senegal
Proiezione di un mini documentario della serie “Contrecourant” sul tema
Andrea de Georgio, giornalista e documentarista freelance

Ore 15.00 - Esperienze. Movimenti in lotta per l’ambiente.
Got Owaga e la riforestazione in Kenya
Alice Odingo, docente di geografia presso l’Università di Nairobi
Ore 15.45 - Esperienza: Gli sfollati climatici in Asia
Sara Bonfanti, ricercatrice Università di Genova e Bergamo

Ore 16.30 - Esperienza: All’origine delle migrazioni ambientali in Sud America
Da definire
Ore 17.15 - La tutela giuridica dei “rifugiati ambientali”
Ornella Obert, giurista e responsabile di Oltre lo specchio
Attivista Rifugio Massi (da confermare)

Ore 18.00 - Conclusioni e spunti per proseguire
Marco Aime e Mirta Da Pra Pocchiesa, co-coordinatrice di Casacomune

Coordinano il corso: Marco Aime e Federica Pecoraro.

Al termine dell’incontro agli operatori sociali verrà consegnata una scheda di rilevazione dei possibili percorsi migratori per cause
ambientali da compilare, per chi vorrà, con gli ospiti presenti nelle varie strutture di accoglienza, in vista della seconda Giornata Studio
che si terrà in autunno e che avrà come tema “Come ri-conoscere i migranti nelle storie e nella normativa. Quali indicatori per far emergere
il sommerso.




MODALITÁ D’ISCRIZIONE
•
Il costo del corso (online e in presenza) è di 30 Euro. Per informazioni rivolgersi alla sede di Casacomune, tel.
011 3841049, mail: casacomune.laudatoqui@gmail.com - fax: 011 3841092.
• Chi desidera la fattura della quota del corso deve chiederla al momento dell’iscrizione inserendo i dati esatti
dell’intestazione (nome, cognome, indirizzo completo, codice fiscale, partita iva, ecc.)
• Per gli insegnanti: Casacomune - aps, in collaborazione con l’Associazione Gruppo Abele Onlus, ente
accreditato per la formazione presso il MIUR, offre la possibilità agli insegnanti di coprire i costi della quota
del corso usando il Bonus di 500 Euro introdotto dalla legge 107/2015 “Buona scuola”.
•
Il programma potrebbe subire delle minime variazioni.
• Facebook @Casacomune instagram: casa.comune • Visita il nostro sito www.casacomunelaudatoqui.org