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Comunicato stampa
Roma, 13 novembre 2023
Oggi Italia Nostra in audizione per chiedere l’ampliamento dell’area del Parco Regionale di
Portofino.
Un presupposto necessario all’esistenza stessa dell’Area protetta.
Sarà questa la richiesta che la presidente nazionale di Italia Nostra, Antonella Caroli, presenterà oggi
alla Commissione Ambiente della Camera dei Deputati alle ore 11.30.
ISPRA, con la sua iniziale istruttoria aveva perimetrato un’area di 15.339 Ha, facendo notare come si
trattasse di superficie, comunque, ben al di sotto della media dei parchi nazionali (di 64.500 ettari). La
necessità che la superficie complessiva di un parco nazionale non sia troppo ridotta nasce da diversi
fattori, tra cui alcuni di carattere ambientale: infatti, tra le misure di tutela ambientale necessarie di
un Parco vi è quella di evitare la frammentazione e l'isolamento degli habitat naturali, e ciò è
praticamente impossibile se il parco stesso è di fatto costituito da una piccola “isola” che non permette
di salvaguardare la permeabilità degli habitat ed i corridoi ambientali.
A quanto sopra va aggiunto che l’adeguatezza dell’estensione di un’area protetta ha a che fare anche
con fattori socioeconomici e culturali. Un Parco infatti può sviluppare appieno le sue potenzialità
(anche turistiche) se ha la possibilità di mettere a rete i molteplici valori, le particolarità, le emergenze
artistiche e paesaggistiche, le tradizioni, che caratterizzano e rendono culturalmente e socialmente
omogeneo un determinato territorio. È del tutto evidente che un parco “francobollo” sia privato, già
nel nascere, di queste possibilità e sia, per questi aspetti, privato della possibilità di valorizzare (oltre
che tutelare) il territorio che rappresenta in maniera efficace.
Considerato che al Comitato di gestione al momento non ci risulta nominato spettano diverse funzioni
istituzionale e autorizzativi non si comprende chi assumerà queste funzioni. Si crea il Parco Nazionale
provvisorio con un territorio di soli tre comuni (Portofino, Santa Margherita e Camogli) per una
estensione di 1056 ettari, riducendo drasticamente i 5.363 ettari, previsti dal D.M. 332 del 2021, che
includeva 11 comuni. Inoltre, a partecipare al percorso amministrativo erano stati 7 Comuni (Rapallo,
Zoagli, Chiavari, Coreglia, Camogli, Santa Margherita e Portofino) per un'estensione e ridefinizione del
Parco Nazionale territoriale di circa 3.000 ettari, condivisa anche da associazioni, ANCI e Federparchi,
per iniziare una concreta gestione aperta anche ad un suo futuro ampliamento.
Italia Nostra